Bruno Bagnoli e la Torre

 

Lo scultore e pittore Bruno Bagnoli nasce il 18 gennaio 1914 a Samminiatello, frazione di Montelupo Fiorentino, e a Montelupo muore l’11 dicembre 1975.

Frequenta a Firenze l’Istituto d’Arte di Porta Romana e l’Accademia delle Belle Arti e fin da ragazzo lavora a modellare e decorare ceramica in varie fabbriche montelupine, con le quali continua a collaborare anche quando la sua attività artistica si indirizza anche verso il disegno e la pittura.

All’opera del maestro, con le sue forme ancora oggi molto innovative, sembra oggi finalmente riconosciuta l’importanza che merita all’interno del panorama artistico italiano del Novecento.

Il paese della Torre ha costituito per Bruno Bagnoli un importante punto di riferimento e di ispirazione: proprio all’interno della torre medievale posta sulle rive dell’Arno, infatti, ha tenuto il suo studio per più di trent’anni, fino alla sua morte. Ed il suo stretto rapporto proprio con la torre-studio è sintetizzato nella sua firma .

Alla Torre il comune di Montelupo Fiorentino gli ha intitolato una strada.

 

    

   Il Bagnoli mentre esegue

   una delle sue tante sculture.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                    

   

 

 

 

 

  la firma

 

 

 

 

                                                L'originale firma con cui

                                                       Bruno Bagnoli siglava

                                        le sue opere.

 

 

 

                         (da: Bruno Bagnoli – Una storia e un itinerario, Pontedera, 1995)

 

"Il disegno della torre, perfetto nelle sue geometrie esterne, nell’intuizione dell’artista di percorrere con il nome Bruno gli archi delle mensole, diventa un omaggio a quella vecchia costruzione che gli permette quel silenzio e quella creatività non facilmente raggiungibili per lui in altri luoghi."

(B. BORSARI – M. PELLISTRI, La Torre. Storia e immagini, Montelupo Fiorentino, 1999, p. 95)